ITINERARIO
1°) martedì: Ore 9:00 partenza da Hirtshals (Danimarca). 2°) mercoledì: Ore 15:00 arrivo a Torshavn (isole Faroer) per scalo tecnico. Ore 16:30 partenza per Seydisfjordur. 3°) giovedì: km 200 Ore 7:30 arrivo a Seydisfjordur. Egilsstadir, riserva naturale del lago Myvatn. 4°) venerdì: km 40 Visita della riserva naturale del lago Myvatn. 5°) sabato: km 250 Husavik (escursione facoltativa per l'avvistamento delle balene), oasi di Asbyrgi, cascata Dettifoss, riserva naturale del lago Myvatn. 6°) domenica: km 100 Cascata Godafoss, Akureyri. 7°) lunedì: km 160 Varmahlid, Glaumbaer, Blonduos. 8°) martedì: km 270 Penisola dello snaefellsnes, Stykkisholmur, Olafsvik. 9°) mercoledì: km 150 Visita della penisola dello Snaefellsnes, Olafsvik. 10°) giovedì: km 160 Cascate Hraunfossar e Barnarfossar, Reykholt. 11°) venerdì: km 150 Borgarnes, Reykjavik. 12°) sabato: km 150 Visita della penisola di Reykjanes, laguna blu, Reykjavik. 13°) domenica: km 180 Parco Nazionale di Thingvellir, oasi di Geysir, cascata Gullfoss, Hella. 14°) lunedì: km 220 Cascata Skogafoss, riserva naturale di Dyrholaey, Kirkjubaejarklaustur. 15°) martedì: km 210 Parco Nazionale di Skaftafell, laguna glaciale Jokulsarlon, Hofn. 16°) mercoledì: km 250 Fiordi dell'est, Egilsstadir. 17°) giovedì: km 30 Trasferimento a Seydisfjordur ed imbarco sul traghetto per il rientro in Danimarca. Ore 10:00 partenza. 18°) venerdì: Ore 3:00 arrivo a Torshavn (isole Faroer) per scalo tecnico. Ore 4:30 partenza per Hirtshals. 19°) sabato: Ore 12:30 arrivo ad Hirtshals.
Totale: km 2.520 |
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IMPORTANTE Dopo il crollo economico del 2008 gli islandesi si sono rimboccati le maniche e, dal 2012 l’Islanda sta avendo un rapidissimo incremento di turisti. Abituati ad una media di 750.000 arrivi all’anno fino al 2011, nel 2012, sono diventati 995.000, nel 2013 1.144.000, nel 2014 1.358.000 e nel 2015 si supera il milione e mezzo. Quindi, in soli 4 anni, il flusso turistico è raddoppiato ma i posti letto sono aumentati pochissimo perché mentre a Reykjavik si costruiscono nuovi hotels, nel resto dell’isola è molto difficile farlo perchè la maggior parte della terra è privata ed è quasi impossibile ottenere i permessi.
Questa premessa serve a farvi capire che è molto importante prenotare con tanto anticipo onde evitare di non trovare posto. |
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